Informarsi in Italia….


Brutale copia incolla da questo Blog

* La metà degli italiani usa fonti sia online che off line per informarsi, perché la pluralità dei luoghi informativi si sta normalizzando… soprattutto per chi ha cultura medio alta ed è fra i 30 e i 50 anni.
* Internet è il mezzo meno usato dagli italiani per informarsi, 51,1 % contro 90,8% della TV nazionale e 63% della stampa nazionale. Per gli americani il valore più alto è rappresentato dalla TV locale (che ha un altro senso mediale, però) con il 78%, poi TV nazionale 73% e Internet con il 61% (contro la stampa nazionale del 17%).
* Sono omologhi invece i comportamenti di uso della Rete: email 92% praticamente per italiani e americani; social network: 59,3% italiani e 57% americani; Twitter e microblogging: 16,10% italiani e 19% americani.
* Spulciando i dati si può osservare poi come il 60,9% degli italiani si informa mediante MSN e GoogleNews mentre il 53,0% si informa mediante quotidiani online. Il 23,0% Riceve informazioni da persone o organizzazioni seguite su Facebook. Siamo di fronte ad una prevalenza, quindi, dei portali rispetto ai quotidiani e anche di una natura relazionale (forse in crescita) del modo di abitare l’informazione, il che racconta la realtà dell’informarsi come una frammentata opportunità di incontro, anche casuale – o se volete reputazionale (dipende da chi sono i tuoi amici su Facebook ) – con contenuti news.
* I motivi che spingono i giovani 18-29 anni ad informarsi vede un’inversione delle principali motivazioni fra italiani ed americani: hanno a che fare con un dovere sociale 84,9% degli utenti Italiani contro 69% degli americani e con la possibilità di attivare conversazioni – “per discuterne” 77,3% degli italiani contro 72% degli americani. Un dato socio-culturale su cui riflettere.

….siamo stupiti della situazione politica…..

, , ,

I commenti sono stati disattivati.

Navigando su questo sito, l'utente accetta l'uso dei cookie. Maggiori informazioni.

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti Proseguendo nella navigazione acconsenti all'uso di tali cookie. Questo alert viene visualizzato in ottemperanza ad una direttiva europea che contesto per come è stata recepita dal Garante italiano perché non serve ai cittadini e danneggia i siti amatoriali

Chiudi